Siamo ormai prossimi alla partenza della 24 ore di San Martino, la corsa su pista più antica d’Italia, vanto dello sport bellunese e momento di aggregazione per migliaia di podisti. Il via, sulla pista dello Stadio di Belluno, è sabato 8 ottobre 2016, alle ore 15 come da tradizione. L’arrivo alla stessa ora di domenica 9 ottobre 2016.
Come l’anno scorso anche quest’anno sono 39 le squadre iscritte alla gara, a un passo dal massimo che può accogliere lo Stadio. Tra queste, novità assoluta la squadra della Pro Loco Pieve Castionese, organizzatrice della gara per il terzo anno consecutivo: un bel gruppo di giovani che dimostra passione e attaccamento per lo sport e l’attività sociale.
La squadra da battere è l’Antico Caffè Slalom, l’anno scorso vero trionfatore con 1.019 giri di pista, record degli ultimi 5 anni e con Aldo De Biasi e Livio Eboli determinati a riconfermare la loro performance. Tra le quadre che tenteranno di strappare il titolo c’è il Team Scarpa, quest’anno “griffato” Macelleria Angeloni, nome che ricorda imprese di un passato non troppo lontano in un albo d’oro che vedeva il team sempre vincente dal 2005 al 2008.
E poi, nascosti ma non troppo, altri team stanno facendo incetta di velocisti per migliorare la propria performance, pronti ad approfittare di eventuali defaillance.
Fra le squadre non mancherà quella di ASSI che permette agli atleti disabili di gareggiare insieme ai normodotati.
Accanto a queste squadre che si batteranno nella corsa a staffetta 24×1, sono una decina i corridori della ultramaratona, 10 donne e uomini che interpreteranno la maratona come sfida mentale, oltreché fisica, correndo tutte le 24 ore da soli.
Per finire in programma anche la 24 Ore Giovani – Trofeo Sinteco, passaggio importante per le giovani generazioni, vinto l’anno scorso dal GS Castionese.
I 40 quadri, realizzati dagli artisti del territorio del circolo Morales, saranno un prezioso omaggio per ogni squadra partecipante alla manifestazione. La squadra vincitrice riceverà inoltre la scultura dell’artista Andrea Forti.
Ma la 24 ore di San Martino non è solo sport, è anche solidarietà e divertimento.
All’interno dell’anello di gara, infatti, le associazioni avranno un loro spazio per promuovere le loro attività, presentare progetti e allargare la propria platea di sostenitori.
A commentare la gara, minuto per minuto, sarà la voce di Giovanni Viel.